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NoI cattivi pagatori
Chi sono e quando avviene la segnalazione alla CRIF e ai SIC
I cattivi pagatori sono quei debitori che non hanno rispettato gli obblighi derivanti da prestiti di denaro e dei mutui. I dati di questi soggetti vengono rilasciati tramite segnalazione alla Centrale Rischi o al SIC.
La Centrale dei Rischi è un archivio gestito dalla Banca d’Italia, in cui sono raccolte tutte le informazioni riguardo i debiti delle famiglie nei confronti degli istituti finanziari. A questa lista possono accedere solo le banche nel momento in cui ricevono richieste di finanziamenti e devono valutare l’affidabilità creditizia del soggetto richiedente. Quindi, se un soggetto in passato non ha pagato le rate di un mutuo, o semplicemente ne ha ritardato il pagamento, viene dunque iscritto nella lista dei cattivi pagatori. Tuttavia, in questo archivio sono presenti anche informazioni positive sugli adempimenti di natura finanziaria dei debitori che invece hanno mostrato continuità nei pagamenti e condotte positive. Grazie a questo meccanismo le banche hanno un supporto in più per cedere finanziamenti e mutui a clienti affidabili e favorire al contempo la stabilità del sistema creditizio.
I SIC, i sistemi d’informazione creditizia sono invece banche dati private consultabili da banche per verificare l’affidabilità e la puntualità nei pagamenti dei soggetti a cui concedere prestiti di varia natura. I dati raccolti non possono essere conservati per periodi di tempo illimitati, ma presentano delle tempistiche dettate dal ‘Codice di deontologia e buona condotta dei Sistemi di informazioni creditizie’, consultabile sul sito del Garante della Privacy.
Nel dettaglio, le informazioni vengono confermate per un periodo di tempo che differisce in base ai casi di riferimento e che viene conteggiato a partire dalla data di regolarizzazione dell’evento verificatosi:
- Mancato mancamento di 2 arate del mutuo, poi sanato: 12 mesi.;
- Ritardo pagamento di 3 o più rate, poi regolarizzato: 24 mesi;
- Finanziamento non rimborsato: 36 mesi dalla scadenza del contratto.
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